La Rocca Janula di Cassino è uno dei più significativi monumenti per la comunità locale e della Terra Sancti Benedicti. Il monumento, originario del XII secolo, ha subito nella sua storia varie contese, distruzioni e ricostruzioni. Durante la Seconda guerra mondiale la rocca fu pesantemente danneggiata e rimasero n piedi solo la torre pentagonale e parte delle mura e delle costruzioni interne. Negli anni duemila la rocca è stata oggetto di un profondo restauro curato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Lazio e durato diversi anni. E’ stata riaperta al pubblico nel2015 ed oggi è visitabile ed ospita mostre ed eventi culturali, tuttavia presenta ancora una torre con significative lacune strutturali. L’obiettivo è di testare la possibilità di restituire, con l’inserimento di elementi di stampa 3D, la fruibilità del bene, anche soltanto visiva, con la ricostruzione parziale di alcuni volumi.
Il palazzo Orsini sito in Amatrice fu eretto nel XVII secolo, forse da Alessandro Vitelli, ed è stato quasi completamente distrutto dal terremoto del 2016. Il palazzo presentava interessanti elementi decorativi in facciata ed era caratterizzato da una epigrafe posta sull’architrave della porta che collegava il portone principale dell’edificio al cortile e allo scalone interno. Questo edificio, con i suoi fregi e decori, ha un forte valore identitario per la comunità locale ed è attualmente oggetto di interesse per la sua ricostruzione. Il recupero da parte della Soprintendenza di alcune cornici delle finestre e dell’epigrafe, che attualmente sono allocate a Rieti, consente di definire il secondo obiettivo del progetto: realizzare la stampa 3D di questi elementi decorativi per apporli all’edificio senza inficiare le sue nuove caratteristiche sismiche e strutturali